Cinema

De Franceschi Leonardo

Hudud! Un viaggio nel cinema maghrebino

Bulzoni Editore, Roma 2005.

L'onda d'urto dell'11 settembre e il periodico riproporsi di emergenze legate all'immigrazione clandestina, mentre alimentano un clima di intolleranza e sospetto generalizzati, rendono necessaria l'assunzione di uno sguardo diverso sulla cultura arabo-musulmana, attento così alle specificità socio-antropologiche come ai fermenti che animano la società civile e la vita artistica in questi paesi. Questo libro è il diario di un viaggio alla scoperta del pianeta Maghreb, condotto attraverso circa quarant'anni di storia del cinema. Seguendo le orme dei personaggi dei film, condividendo la loro esperienza dello spazio domestico e di quello pubblico, possiamo capire meglio come ha funzionato per secoli quella rete invisibile di divieti e barriere che attraversa le città del Maghreb, Una rete che tanti registi tunisini, algerini e marocchini - raccontando storie di donne e uomini in lotta contro un ordine patriarcale e autocratico - contribuiscono con la propria opera ad allentare.

[Dalla quarta di copertina]

 

Leggi la recensione di Ada Barbaro

 

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