Poesia

Il movimento Apollo

Il movimento al-Diwan

Bibliografia


 

 

 



Il movimento Apollo

I massimi rappresentanti di questa nuova corrente, che aprirono la strada a molti altri giovani poeti, furono Ahmad Zakī Abū Shādī (1892-1955), la cui abbondante produzione è caratterizzata da un’estrema spontaneità e immediatezza, ma anche da una discontinuità dal punto di vista artistico; Ibrāhīm Nāğī (1898-1953), che raggiunse i risultati più apprezzabili grazie alla sua potenza espressiva; e infine un altro poeta, morto in giovane età, Muhammad ‘Abd al-Mu‘tī al-Hamashrī (1908-1938), che non ebbe il tempo di affermarsi e di portare a maturazione un’arte che già si intuiva notevole […]  Ma fu soprattutto la poesia di ‘Alī Mahmūd Tāhā (1901-1949), che Pedro Martínez Montávez definisce “lamartiniano cantore del panorama del Delta”, la cui poesia raggiunse alti livelli:

Magari avessi, farfalla, le ali a librarmi tra spazi, folle d’amore,

sfiorar la luce laddove il sole si leva e del suo bagliore inebriarmi, […]

da Isabella Camera d'Afflitto, Letteratura araba contemporanea dalla nahdah a oggi, cap. III

*[testo riportato senza note e senza traslitterazione scientifica]

 

 

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